Tortura: l’Italia non può più aspettare.
Il 13 ottobre in piazza per il reato.
A dicembre saranno 28 anni che l’Italia aspetta l’introduzione del reato di tortura nel proprio codice penale.
Tanti ne sono passati da quando il nostro Paese ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura, impegnandosi ad inserire questo delitto nella propria legislazione.
All’inizio di questa legislatura una proposta di legge aveva iniziato il suo iter parlamentare. Approvata al Senato nel marzo 2014, successivamente fu approvata alla Camera, all’indomani della condanna dell’Italia per le torture nella scuola Diaz da parte della Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, nell’aprile del 2015. Il testo, qui modificato, fu spedito nuovamente al Senato dove è stato affossato.
Eppure in Italia non sono mancati i casi di tortura per i quali, le vittime, non hanno ricevuto giustizia. Oltre alla scuola Diaz, anche gli episodi di violenza avvenuti nella caserma di Bolzaneto durante il G8 di Genova del 2001 e le torture avvenute nel carcere di Asti nel 2004 sono attualmente all’attenzione della CEDU che, a breve, si pronuncerà su entrambi. Lo Stato italiano aveva proposto una composizione amichevole, patteggiano le torture per 45.000 a testa per ogni ricorrente, lasciando intendere quanta consapevolezza ci sia, anche da parte del governo, rispetto al fatto che quegli atti si possano qualificare come tortura. Torture per le quali, in Italia, esiste l’impunità.
Perciò Antigone ha promosso il 13 ottobre, a partire dalle ore 10.00, un sit-in in Piazza
Montecitorio, per chiedere al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro della Giustizia Andrea Orlando, di farsi garanti dell’approvazione del reato di tortura.
L’Italia non può più aspettare.
Hanno finora aderito: A buon diritto, ACAT Italia, ACT, Amnesty International Italia, Arci, BIN Italia, Camera Penale di Roma, CILD, CIR, Cittadinanzattiva, CNVG, Associazione Federico Aldrovandi, Forum Droghe, Fondazione Franca e Franco Basaglia, Fuoriluogo, FP CGIL, Giuristi Democratici, associazione radicale Il detenuto ignoto, L’altro diritto, Magistratura Democratica, Medici contro la Tortura, Naga, Progetto Diritti, Radicali Italiani, Ristretti Orizzonti, SIPP, Società della Ragione, Unione delle Camere Penali Italiane.
Con la direttiva su suicidi, tentati suicidi e autolesionismo si conferma l’attenzione da parte del Ministro Orlando come già emerso recentemente anche negli “Stati Generali”. E’
fondamentale mantenere alta l’attenzione poiché come noto il suicidio in carcere si sviluppa in modo maggiore rispetto ad altri contesti e, come ricorda l’OMS, tutti “gli individui che subiscono
il regime di detenzione presentano frequenti pensieri e comportamenti suicidari durante tutto il corso della loro vita”.
Va benissimo il Piano nazionale del DAP che dovrà coordinarsi con le “Linee di indirizzo” del 2012 e le conseguenti linee operative che le Regioni hanno già iniziato a elaborare per dar vita ad
una strategia globale di intervento, di presa in carico multidisciplinare e complessa del paziente-detenuto che, come evidenzia il Comitato Nazionale di Bioetica (Il suicidio in carcere.
Orientamenti bioetici, 2010), opportunamente citato dal Ministro, richiede una responsabilità generale di tutti gli operatori presenti negli istituti penitenziari, tenuto la condizione
di vulnerabilità bio-psico-sociale della popolazione detenuta.
Insieme gli aspetti ambientali è necessario favorire la speranza di un futuro possibile per tutti i detenuti (ergastolani inclusi) a partire dall’accesso alle misure alternative e avviare reali
percorsi di “rieducazione” e tutela della salute” in carcere: sono aspetti fondamentali che possono permettere di affrontare la pena e costituire la cornice entro la quale diventa efficace
potenziare “il trattamento del disagio psicologico e mentale”, “di conoscenza approfondita delle persone ristrette e di garantire la miglior comprensione e gestione delle situazioni di maggior
disagio” e promuovere “opportune misure di osservazione del detenuto”.
Per raggiungere tali obiettivi non bisogna dimenticare il ruolo di tutti gli operatori penitenziari e, tra questi, forse anche psicologi e criminologi (cosiddetti esperti ex art. 80 O.P.)
che possono dare il loro contributo, ma da anni il numero delle ore a disposizione è ridotto (a grandi linee circa 20 ore al mese), le convenzioni sono state per circa 35 anni con scadenza
annuale e rinnovabili, ma dal 2013 (con una circolare DAP) si possono rinnovare solo per un “quadriennio” nello stesso istituto penitenziario ed inoltre nell’assegnazione degli incarichi è stata
azzerata l’esperienza maturata.
Allo stesso modo le nuove competenze del sistema sanitario nazionale non ha ancora in modo omogeneo definito e stabilizzato l’intervento degli psicologi.
Il nuovo corso di politica penitenziaria sollecitato dagli “Stati generale” e dalla riorganizzazione del DAP, offrono la speranza che gli importanti principi già previsti nell’Ordinamento
Penitenziario si traducano definitivamente in azioni concrete per la dignità dei detenuti e di coloro che cercano di favorire quei percorsi di rieducazione, reinserimento sociale e tutale della
salute che opportunamente viene evidenziato con questa nuova direttiva.
Alessandro Bruni (psicologo psicoterapeuta, criminologo clinico, presidente Società Italiana Psicologia Penitenziaria)
7 aprile 2016
UDIENZA CONSIGLIO DI STATO: LA SENTENZA ENTRO 45 gg. Oggi si è tenuta l'udienza al Consiglio di Stato che ha trattenuto il fascicolo e si è riservato di decidere. Dall'atteggiamento dei giudici non è emersa alcuna indicazione. Il Consiglio di Stato emetterà la sentenza entro 45 giorni. Come sempre attenderemo con la speranza di un esito favorevole e poter lavorare per una soluzione decorosa. |
Purtroppo il nuovo "Dipartimento minori e comunità" ha prodotto la sua prima Circolare citando la Circolare DAP che è stata frutto di ricorso e in attesa di sentenza da parte Consiglio di Stato.
Ovviamente è positivo che il Capo del nuovo Dipartimento si occupi di potenziare le risorse umane (psicologi e assistenti sociali) e parli di "soluzioni strutturali e definitive", ma parlare anche nel settore dei minori (oltre all'esecuzione penale esterna adulti) di "rotazione degli incarichi" che devono durane un anno o al masismo due, è veramente difficile da comprendere.
Il 29 luglio 2016 Alesandro Margara ci ha lasciato.
Come comunità di psicologi penitenziari ci aggiungiamo con rispetto e sincerità a quanti in questi giorni hanno ricordato l'importanza della sua opera.
Ci piace ricordare che aveva sottoscritto con passione il nostro appello del 2013 "Detenuti ed operatori travolti da un insolito destino" e non aveva mai fatto mancare il suo sostegno.
Scaricabile gratuitamente dal sito della Fondazione Michelucci:
http://www.michelucci.it/2016/07/31/la-giustizia-e-il-senso-di-umanita/
Campagna di Antigone per promuove le misure alternative al carcere a cui ha aderito anche la SIPP.
8 luglio 2016 - Nota stampa SIPP
Una sentenza del Consiglio di Stato stabilisce che psicologi e criminologi penitenziari devono essere a “rotazione” e che l’interesse pubblico si persegue mediante il loro “ricambio”!
Il Consiglio di Stato, nella sentenza depositata lo scorso 4 luglio, ha accolto il ricorso del Ministero della Giustizia e completamente ribaltato la sentenza del TAR Lazio dello scorso anno che aveva annullato una Circolare del DAP (del 2013) contestata da psicologi e criminologi penitenziari (i cosiddetti “esperti ex art. 80 O.P.”).
Il Consiglio di Stato stabilisce che il Ministero della Giustizia può e deve utilizzare a propria discrezione le circolari in assenza di altre indicazioni e conclude che psicologi e criminologi penitenziari devono essere a “rotazione” e che l’interesse pubblico si persegue mediante il loro “ricambio”.
Non è in discussione il diritto del Ministero ad emettere una circolare per regolamentare il lavoro degli “esperti”, ma il contenuto della circolare che non ha tenuto conto di una esperienza maturata in più di 35 anni di contratti rinnovati anno per anno, che il lavoro dei cosiddetti esperti è diventato - proprio grazie ad altre circolari - di fatto strutturato e continuativo, che lo stesso DAP negli anni scorsi aveva chiesto la stabilizzazione di tale ruolo, che dispone nuove selezioni per “esperti” senza valutare l’esperienza, ecc.
Ma l’aspetto veramente difficile da comprendere e da accettare sotto profilo umano, etico, professionale e scientifico, è come si possa concepire che nel delicato lavoro di osservazione e trattamento del detenuto lo psicologo/criminologo possa essere a rotazione al massimo ogni 4 anni (per fortuna tale “rotazione” non vale per tutti gli altri operatori penitenziari così come il loro “ricambio”).
La questione, come abbiamo sempre evidenziato, non è legata alla difesa di una categoria (psicologi/criminologi), di un “lavoro” (poche ore al mese) o ad un contenzioso a cui si è dovuti ricorrere per “legittima difesa” e tutela della dignità professionale, ma se il contributo psicologico/criminologico nell’ambito della attività di “osservazione e trattamento” dei detenuti sia ancora utile e non solo formale ed avere il necessario carattere di continuità.
Su tale aspetto speriamo che il Ministro, i Dirigenti del DAP, i Magistrati di Sorveglianza, i Garanti dei detenuti, gli Operatori penitenziari e quanti si occupano di esecuzione della pena, facciano sentire la loro voce per suggerire una soluzione adeguata che tuteli i detenuti ed anche gli psicologi/criminologi che hanno garantito la loro attività per decenni.
19 maggio 2015
La SIPP è stata invitata ed ha partecipato alla presentazione degli "Stati Generali sull'esecuzione penale".
6 febbraio 2016
BUFFA NUOVO DIRETTORE DIREZIONE GENERALE PERSONALE E RISORSE
Un'altra buona notizia: Pietro Buffa è stato nominato Direttore della Direzione generale del personale e delle risorse.
Avevamo già salutato con interesse la nomina di Massimo De Pascalis nel ruolo di Vice Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria.
Speriamo che il nuovo corso al DAP e al Ministero con l'iniziativa degli Stati Generali possano permettere di affrontare in modo costruttivo la nostra vicenda.
5 febbraio 2016
PALMA NOMINATO GARANTE DEI DIRITTI DEI DETENUTI
Una buona notizia: Mauro Palma è stato nominato Garante dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale.
In passato abbiamo avuto alcuni contatti con Mauro Palma nel suo ruolo di consulente del Ministro della Giustizia e di componente del comitato scientifico degli Sati Generali: confidiamo che nell'ambito della tutela dei diritti dei detunti ci sia anche il diritto al trattamento e la tutela della salute sotto il profilo psicologico (e quindi di chi deve garantire tali interventi).
30 dicembre 2015
ESPERTI EX ART. 80: PREVISIONE FONDI ANNO 2016
Il DAP ha previsto per il 2016 1.901.406 euro per gli “onorari esperti ex art. 80” (capitolo 1761, art. 3).
Il fondo è lievemente aumentato di 58.079 euro (circa il 3%) rispetto al 2015.
Il monte ore previsto corrisponde a 105.751 ore.
Tenuto conto che al 30 dicembre 2015 i detenuti presenti negli istituti penitenziari sono 50.062, si può stimare che il tempo per anno per detenuto sarà di 127 minuti (10,6 minuti al mese); tempo che si riduce se si tiene conto non solo della rilevazione puntuale del numero dei detenuti, ma dell’effettivo flusso di presenze nell’anno.
Di seguito le tabelle relative alla previsione del 2016 (articolata con i nuovi Provveditorati) e alla previsione del 2015 (vecchi Provveditorati):
6 dicembre 2015
ESITO CONSIGLIO DI STATO
Il Consiglio di Stato ha accolto al domanda cautelare dell’Amministrazione Penitenziaria ritenendo sufficiente, quale misura cautelare volta ad evitare che la PA subisca danni, ed ha fissato ll’udienza di merito al 7 aprile 2016. Nell’ordinanza nulla si precisa circa la fondatezza nel merito dell’Appello dell’Amministrazione, con la precisazione che la fondatezza dell’appello è, unitamente al pericolo di danno grave ed irreparabile, requisito per l’accoglimento delle domande cautelari. Né nell’ordinanza si legge che la sentenza di primo grado a noi favorevole è sospesa. E’ tuttavia ovvio che allo stato occorre attendere gli esiti del secondo grado. |
21 novembre 2015: lettera al nuovo Vice Capo DAP Massimo De Pascalis
20 maggio 2015
Abbiamo inviato le seguenti mail a:
- Andrea Orlando Ministro della giustizia e Giovanni Melillo Capo di gabinetto per essere inviati ai "tavoli di lavoro" degli Stati generali";
- Rosanna De Nictolis Capo della segreteria del Ministro della giustizia per un incontro per affronatre gli scenari post sentenza TAR;
- Mauro Palma consulente del Ministro per affrontare gli scenari post sentenza TAR.
11 maggio 2015 - Dopo una lettera inviata nei scorsi mesi, riceviamo con interesse l'invito del Ministro della giustizia alla giornata di presentazione degli "Stati
generali".
Dopo la presentazione del 19 maggio, gli "Stati generali" si svolgeranno da maggio a novembre tramite "tavoli tematici" e "giornate conclusive": se possibile cercheremo di coinvolgere altri colleghi per i "tavoli" e le "giornate".
Il Ministro della giustizia Andrea Orlando ha il piacere di invitarLa alla giornata di presentazione degli “Stati Generali dell’esecuzione penale” - una consultazione pubblica che sarà aperta a tutti i soggetti che, a vario titolo, si occupano del sistema dell’esecuzione della pena - che si svolgerà il 19 maggio p.v., con inizio alle ore 10.00, presso la casa di Reclusione di Bollate-Milano- e nella cornice degli eventi collegati ad EXPO 2015.
Per ragioni organizzative e di sicurezza, connesse all’accesso al carcere, La prego di confermare cortesemente la Sua presenza rispondendo alla presente entro il 13 p.v. ed indicando nome, cognome, luogo e data di nascita.
I miei più cordiali saluti.
Giovanni Melillo
Capo di Gabinetto
Ministro della Giustizia Andrea Orlando
21 novembre 2015: Avviso del PRAP ABRUZZO e MOLISE
Esperti psicologi e criminologi - 15 ottobre 2013 - ABRUZZO e MOLISE
Avviso 19 novembre 2015 - DECRETO n. 31 del 22 settembre 2015
Visto l’avviso di selezione 15 ottobre 2013 degli esperti in psicologia e criminologia da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 30.06.2000, n. 230;
Considerato che la procedura di cui al predetto avviso è ancora in corso e che si deve ancora procedere alla formazione e pubblicazione della graduatoria dei candidati
risultati idonei;
Preso atto delle sentenze del TAR Lazio n. 06738/2015 del 11/05/2015 e n. 06877/2015 del 12/05/2015;
DECRETA
le procedure di cui all’avviso di selezione degli esperti in psicologia e criminologia da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 30.06.2000, n. 230; pubblicato il 15 ottobre 2013 sono sospese
fino all’esito dei contenziosi di cui alle sentenze sopra in premessa indicate.
IL PROVEDITORE REGIONALE (reggente)
Maria Claudia DI PAOLO
Avviso 15 ottobre 2013 - Il Provveditorato regionale per Abruzzo e Molise ha emanato un avviso di selezione per esperti in psicologia e criminologia da inserire nell’elenco ex art. 132, d.p.r.
230/2000.
6 agosto 2015
Dopo la nostra richiesta insistente di partecipare a uno dei 18 tavoli degli Stati generali sull'esecuzione penale, ringraziamo il Ministro della giustizia e i suoi collaboratori per il coinvolgimento nel "Tavolo 17 - Processo di reinserimento e presa in carico territoriale".
Di seguito la mail ricevuta dal ministero e indirizzata ad Alessandro Bruni:
Egregio Dottore
Si inoltra l’email contenente tutte le informazioni necessarie per accedere al Tavolo Tematico 17. Si resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordialità
_____________
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Gentilissimi, nel ringraziare per l’adesione ai lavori programmati nell’ambito della consultazione pubblica denominata “Stati Generali sull’esecuzione penale” si indicano di seguito alcune informazioni utili per il prosieguo delle attività di ciascun tavolo:
1. i lavori si svolgeranno prevalentemente attraverso l’utilizzo di una piattaforma informatica appositamente realizzata per ciascun tavolo tematico;
2. nei prossimi giorni i Componenti e il Coordinatore riceveranno una mail che conterrà le credenziali necessarie per l’accesso alla piattaforma;
3. l’ambiente informatico nel quale accederete conterrà tutta la documentazione (dati statistici, dati normativi, precedenti relazioni di gruppi di lavoro, ecc.) utile come base per lo sviluppo dei temi del tavolo. In allegato (all. 1) viene trasmesso con la presente mail un breve vademecum illustrativo delle modalità di accesso alla piattaforma;
4. al fine di rendere il più possibile veloce e concreto il lavoro di ciascun tavolo, il Comitato di esperti ha individuato il perimetro tematico e gli obiettivi che si inviano con la scheda allegata (all. 2);
5. la composizione dei tavoli può essere integrata, su richiesta del Coordinatore, da parte del Comitato di esperti; allo stesso modo, il Coordinatore può proporre audizioni o singole attività nell’ambito del tavolo che coordina;
6. presso l’Ufficio di Gabinetto è istituito un gruppo di supporto per tutte le attività degli Stati Generali che può essere contattato per qualunque necessità (...).
Nel ringraziare ulteriormente per l’autorevole contributo che verrà dato durante lo svolgimento dei lavori, si coglie l’occasione per segnalare che il numero molto alto delle persone coinvolte nella consultazione non consente di prevedere compensi, né rimborsi spese per i Componenti di ciascun tavolo.
Per i soli Coordinatori, come da Decreto del Ministro, è previsto unicamente il rimborso delle spese sostenute per partecipare alle riunioni presso il Ministero.
IL CAPO DI GABINETTO
Giovanni Melillo
29 giugno 2015
Ill.mo Ministro,
vista l'impossibilità di avere fino ad oggi una sua risposta alle nostre mail (19 maggio, 12 e 20 giugno) sulla proposta di partecipare ai Tavoli
degli Stati Generali, le scriviamo in forma aperta sperando di avere miglior fortuna.
Abbiamo partecipato, grazie al suo invito, alla presentazione degli "Stati Generali" a Bollate e le confermiamo l'apprezzamento per
l'iniziativa.
Dopo la partecipazione alla "presentazione" degli Stati Generali" ci aspettiamo di poter partecipare anche allo "svolgimento" dei lavori che si
terranno nei diversi Tavoli: non si tratta di un atto di presunzione, ma siamo l'unica società scientifica che si occupa di psicologia penitenziaria i cui componenti
lavorano sul campo da decenni.
Il nostro eventuale contributo, se gradito, sarà legato esclusivamente all'esperienza maturata in ambito penitenziario e al contributo
scientifico della psicologia per migliorare l'esecuzione della pena.
Per quanto riguarda le questioni specifiche ancore aperte relative al lavoro degli psicologi penitenziari "esperti ex art, 80" (monte
ore, contratti, circolari, recente sentenza del TAR, ecc.) riteniamo che esse debbano essere affrontate, se possibile a breve, in un apposito incontro per raggiungere la miglior soluzione possibile e non nei "Tavoli", tanto per essere chiari, dove vogliamo offrire solo il contributo della
psicologia.
21 maggio 2015 - RISTRETTI ORIZZONTI: Comunicato Società Italiana Psicologia Penitenziaria: "C’è un giudice a Berlino,
anzi a Roma!"
11 maggio 2015 - ore 18.00
A seguito della sentenza del TAR il 4 giugno 2015 si terrà a Roma un incontro degli psicologi penitenziari per capire quale sarà il nostro destino.
L'incontro si terrà a partire dalle ore 10.30 presso la sede del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi in Piazzale Porta Pia n. 21.
Parteciperanno all'incontro: - Giardina (presidente CNOP); - Mazzola (avvocato che ha seguito il nostro ricorso escluso quello della Lombardia del quale avremo notizie tramite i colleghi lombardi); - avvocato che ha seguito il ricorso del CNOP.
Inutile ricordare che l'incontro è di fondamentale importanza per: 1. capire con gli avvocati la ricaduta della sentenza e i passi successivi; 2. riflettere sulla nostra condizione e decidere in modo unitario come muoverci per dare continuità al nostro lavoro.
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3 maggio 2015 - Con grande stupore dopo 6 mesi siamo ancora in attesa della sentenza del TAR sul ricorso contro la disastrosa Circolare del DAP del giugno 2013. Siamo in contatto
costante con i nostri legali per capire come sia possibile un ritardo così forte. La sentenza costituirà in ogni caso un elemento di chiarezza e ci permetterà di fare scelte per difendere la
dignità del nostro lavoro.
2 maggio 2015 - Segnalazione di un articolo del 2011 sullo psicologo penitenziario:
http://nicolozarotti.com/lo-psicologo-penitenziario-un-gioco-uno-svago/
Ordine Psicologi Toscana - 14 e 15 MARZO 2015: CONVEGNO A FIRENZE SU "IL RUOLO DELLO PSICOLOGO IN CARCERE: QUALE FUTURO?
Ordini Psicologi Emilia-Romagna e Veneto - 7 MARZO 2015: CONVEGNO A BOLOGNA SULLA PSICOLOGIA PENITENZIARIA
10 GENNAIO 2015
Sesso in carcere tra educatrice e detenuto: per la giustizia non è reato. La stampa inizialmente ha confuso l’educatrice con la psicologa gettando un’ombra su tutta la comunità degli psicologi penitenziari
Nella casa circondariale di Vicenza un detenuto di 30 anni, di origine marocchina, denuncia una educatrice, di 52 anni, di averlo costretto a subire atti sessuali.
Per la giustizia non si tratta di reato (l’accusa era di violenza sessuale aggravata), il rapporto tra i due sarebbe realmente accaduto, ma sarebbe impossibile dimostrare la coercizione, anche se il comportamento è fuori da ogni etica professionale.
La vicenda di per sé complessa, ha avuto un altro aspetto importante poiché la stampa ha parlato di "psicologa" e non di "educatrice" esponendo la collega della casa circondariale di Vicenza e di conseguenza gettando una ombra su tutta la comunità degli psicologi penitenziari. Ovviamente la gravità di questa vicenda non si può legare a specifici profili professionali e le responsabilità penali sono sempre individuali, ma è necessario essere accurati e chiari nell’informazione.
Come noto il primo lavoro prodotto dalla comunità degli psicologi penitenziari è stato proprio quello di emanare linee guida etico-professionali nella consapevolezza che il lavoro in luoghi confinati come gli istituti penitenziari con persone che provvisoriamente non dispongono della loro libertà personale e sono, quindi, in una condizione di maggior fragilità, sia un lavoro fortemente delicato e complesso.
Inoltre, siamo impegnati da anni nel rilanciare la figura dello psicologo penitenziario per allargare le competenze a favore anche del personale dell’amministrazione penitenziaria e alla analisi dell’organizzazione penitenziaria..
Nella vicenda specifica, la confusione tra educatrice e psicologa, è sicuramente frutto della superficialità con la quale spesso si parla di questioni penitenziarie ed anche della “debolezza” della ruolo affidato agli psicologi che in questi anni ha subito un continuo ridimensionamento ed una presenza sempre più marginale che rende così sempre più difficile affermare una specifica professionalità.
A ciò si aggiunge la delusione legata al fatto che da due anni cerchiamo di portare con difficoltà l’attenzione dei mass media sulla sopra citate difficoltà degli psicologi penitenziari e veniamo invece sbattuti in prima pagina per una vicenda di cronaca giudiziaria che non riguardava neanche gli psicologi.
Ciò detto, sarà nostro compito - e sicuramente dell’ordine nazionale degli psicologi e di quelli regionali – batterci ancora per la sopravvivenza del ruolo degli psicologi negli istituti penitenziari italiani, promuovere le attività di formazione e di supervisione per migliorare gli interventi sotto il profilo della qualità professionale ed etica.
Alessandro Bruni
(presidente Società Italiana Psicologia Penitenziaria)
dicembre 2014
UNA BUONA NOTIZIA: ASSOLTA LA COLLEGA ROBERTA DE SIMONE
Finalmente è stata fatta giustizia e la collega Roberta De Simone è stata assolta in appello per non aver commesso il fatto.
FONDI DAP 2015 PER GLI "ESPERTI"
Per il 2015 è stato sostanzialmente mantenuto il fondo (cap. 1761 art. 13) destinato agli "onorari degli esperti ex art. 80" con 1.843.327 euro: il fondo è diminuito solo di 114.039 quasi il 6% in meno rispetto a quello del 2014 che ammontava a 1.957.366. Notiamo che la Tabella dove è inserito il cap. 1761, art. 13, ha il titolo di "Miglioramento delle condizioni di detenzione" (ed include, oltre agli "onorari esperti", anche attività istruzione e sussidi scolatici, asili nido, attività culturali, ricreative e sportive, mercedi dei detenuti lavoranti, servizio delle industrie, bonifiche agrarie).
NUOVO CAPO DEL DAP
Finalmente è stato nominato i nuovo Capo del DAP, il magistrato Santi Consolo. Attendiamo la nomina ufficiale del Vice Capo e degli altri Dirigenti sperando questa volta di trovare ascolto. Ovviamente esprimiamo al nuovo Capo del Dap gli auguri di buon lavoro.
RICORSO AL TAR
Il TAR non ha emesso ancora la sentenza rispetto al nostro ricorso "la causa è trattenuta in decisione" come ha comunicato l' avv. Mazzola. Tenuto conto che la decisione dovrebbe essere stats presa il 20.11.2014 è da questa data che decorrono i tempi (45 giorni) entro cui per avere la sentenza.
28 agosto 2014 - Capo della Segreteria del Ministro Orlando
Nella prima settimana di agosto abbiamo ricevuto una mail da parte del Capo della Segreteria del Ministro che riporto integralmente:
"Gentilissimo, La problematica è all’attenzione del Ministro ma, come può immaginare, occorre un pò di tempo, in quanto i mesi di agosto e settembre sono dedicati alla riforma della giustizia. Le darò aggiornamenti appena ne avrò. Risentiamoci a metà settembre. Cordialità. Rosanna De Nictolis, Capo della segreteria del Ministro Orlando".
(A metà settembre contatteremo, come richiesto, la Segreteria)
12 gennaio 2014 - DdL Lorenzin: Palma, "Soddisfazione per nostro definitivo inserimento tra le professioni sanitarie" - "Bene la stretta contro gli abusivi" (link)
12 gennaio 2014 - Precari Pa. Ue: dopo 36 mesi di precariato contratto dev’essere convertito ad indeterminato Lo ribadisce un’ordinanza della Corte europea che rende effettiva la conversione dei contratti di lavoro da determinato ad indeterminato di tutti i rapporti a termine successivi con lo stesso datore di lavoro pubblico, dopo 36 mesi anche non continuativi di servizio precario. Inoltre un'altra sentenza specifica come la direttiva Ue sul tempo determinato vale anche per la Pa. In "quotidianosanita.it"
9 gennaio 2014 - Assunzione dei "39 psicologi vinictori di concorso - Abbiamo ricevuto la notizia, sicuramente
positiva, che finalmente i "39 psicologi vincitori di concorso" (in realtà si tratta di 36 ricorrenti) hanno avuto il riconoscimento di un loro diritto e sono in fase di assunzione dal Ministero
della giustizia. La notizia positiva ha però due aspetti negativi di cui uno ricade ancora una volta sul lavoro degli "esperti": i "36" non verranno lasciati negli UEPE dove hanno maturato la
loro esperienza in questi anni, ma dovranno scegliere come sede prevalentemente Case di Reclusione contro la loro volontà di proseguire il lavoro iniziato; questa mobilità determinerà il
"rischio" (certezza?) che sostituiranno i colleghi "esperti" già in servizio. - 10 gennaio 2014 - Integrazione rispetto alla precedente notizia: i posti disponibili per i nuovi assunti sono così
distribuiti: 18 posti in 18 Case di Reclusione e 18 posti in 14 Uepe. Sarà necessario a questo punto ampliare la nostra piattaforma "minimale" (proroga
convenzioni per un anno + moratoria circolare/selezioni) con la richiesta di lasciare i nuovi assunti negli Uepe per evitare una ulteriore beffa. Riteniamo legittimo il diritto di chi ha vinto un
concorso, ma allo stesso tempo riteniamo assolutamente legittimo il diritto di chi, a partire dal 1978, ha collaborato con l'Ammninistrazione Penitenziaria garantendo un servizio previsto dalla
legge. Link per la distribuzione dei posti.
8 gennaio 2014 - Lettera di sostegno alla nosre richiesta da parte del Presidente dell'Ordine Psicologi Lazio Marialori Zaccari (clicca qui
per scaricare la la lettera)
5 gennaio 2014
4 gennaio 2014
3 gennaio 2014
2 gennaio 2014
1 gennaio 2014
12 gennaio 2014 - Inviata una lettera di sollecito a seguito dalla nostra lettera del 31 dicembre ai vertici del DAP, ai Proveditori e al Ministro e ai Sottosegretari della giustizia.
Nella lettera abbiamo chiesto che l'assunzione dei "36" non rei problemi agli esperti che lavorano nelle 18 case di reclusione individuate come sedi disponibili.
31 dicembre 2013
31 dicembre 2013
dicembre 2013
Il DAP ha stanziato per il 2014 un fondo di 1.957.366 euro destinati agli "onorari" degli esperti. Il capitolo di riferimento è sempre il 1761, ma è stato creato l'articolo 13.
Rispetto al 2013 (1.978.962 euro) il fondo è sostanzialmente stabile (una diminuzione dell'1,09%).
4 dicembre 2013: incontro al DAP
Oggi pomeriggio (4 dicembre), dalle ore 14 alle ore 16, si è tenuto a Roma, presso la sede del DAP, l'incontro previsto e fortemente voluto dalla SIPP con il Vice Capo Vicario dott. Pagano.
Oltre al dott. Pagano erano presenti referenti della Direzione Personale e della Direzione Detenuti e Trattamento.
Il Vice Capo ha dimostrato disponibilità ed interesse alle nostre osservazioni e proposte ed ha registrato, inoltre, una difformità nella applicazione della Circolare nei PRAP.
La nostra proposta - che formuleremo anche per iscritto cone richiesto dal Vice Capo - è quella di fornire ai PRAP una "interpretazione" della Circolare che permetta di superare le attuali
difficoltà legate ai bandi e, successivamente, di aprire un "tavolo di lavoro" per trovare una soluzione definitiva che tenga conto della necessità del DAP di stipulare accordi di lavoro non
contestabili.
Non sono stati presi impegni da parte del DAP, ma è stata espressa la volontà diel Vice Capo di verificare un soluzione a partire anche delle nostre proposte nella consapevolezza che la
situazione è sicuramente complessa.
Ovviamente, viste le selezioni in corso, chiederemo un pronunciamento dlel DAP nel giro di pochi giorni.
25 novembre 2013 - Centro clinico terapia comportamento violento
Dal 25 Novembre 2013 l'Assoociazione VIOLA ha attivato a Milano il primo Centro clinico di psicoanalisi in Italia espressamente creato per la terapia del comportamento violento (www.centroviola.it). cliccare qui per leggere il comunicato stampa
11 novembre 2013 - Convegno Vicenza
Lunedì 11 novembre si è svolto Vicenza, presso la Casa Circondariale, il convegno promosso dalla SIPP del Veneto su: INDIVIDUALISMO, EGOISMO E CRIMINE. La valutazione criminologica e psicologica del reo.
Il convegno ha visto una ottima partecipazione e costituito una importante occasione di formazione.
31 ottobre 2013
Usciti bandi Umbria e Marche.
ottobre 2013
Il DAP ha fissato la nuova data per l'inocntro: 13 novembre.
11 ottobre 2013
Il DAP ha comunicato che sta individuando, in base agli impegni, del Capo DAP una nuova data per l'incontro con la SIPP.
6 ottobre 2013
Come SIPP abbiamo chiesto al DAP di spostare la data dell'inocntro previsto per il 14 ottobre.
1° ottobre 2013
Anche i PRAP di Calabria e Sicilia hanno avviato nuove Selezioni con scadenza 31 ottobre (Calabria) e 2 novembre (Sicilia).
19 settembre 2013
Comunicato stampa del DAP che contesta le affermazioni di Palma e offre un interpretazione non esatta del nostro lavoro. (vedere sopra in "Rassegna
Stampa")
16 settembre 2013
Nuovo intevento sulla stampa del presiente del Consiglio Nazioanle dell'Ordine degli Psicologi Luigi Palma. Cliccare qui
13 settembre 2013
e-mail ricevuta alle ore 12.55 del 13 settembre 2013 dalla Segreteria del Vice Capo Vicario Dipartimento Amminisrtazione Penitenziaria:
"Buongiorno, con riferimento alla richiesta di un incontro sulle problematiche relative agli esperti ex art.80, si comunica che il Signor Capo del Dipartimento è disponibile per la giornata del
14 ottobre alle ore 15."
11 settembre 2013
Giannelli e Ciarelli hanno incontrato a Roma un Avvocato per istruire il ricorso. A breve comunicheremo le modalità e i costi.
9 settembre 2013
Il ministro della giustizia Cancellieri ha concesso il patrocinio del Ministero al convegno dell'11 novembre organizzato dalla SiPP
Veneto.
7 settembre 2013
Si è concluso alle 14.30 l’incontro dei referenti/contatti regionali.
Hanno partecipato rappresentanti di: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Toscana, Veneto, Umbria, Sicilia (i colleghi di Liguria, Piemonte, Puglia e Sradegna hanno comunicato l’impossibilità a partecipare, ma hanno garantito il loro impegno).
Tra i partecipanti anche una collega criminologa e una collega "esperta" e vincitrice di concorso Ringraziamo per l'aggiornamento e per gli impegni presi del presidente del CNOP (Palma) e i presidenti degli Ordini di Basilicata (Telesca) e Sicilia (Bozzaro); ricordiamo, inoltre, i messaggi di incoraggiamento inviati dai presidenti degli Ordini di Emilia-Romagna, Marche e Lazio.
Per un breve resoconto andare alla pagina "Incontri Sipp".
Anticipiamo la necessità per i referenti (e non solo) di attivarsi nelle proprie regioni per raccogliere immediatamente le adesioni al ricorso che stiamo organizzando alla Circolare e ai singoli Avvisi di selezione.
Martedì comunicheremo gli avvocati di riferimento su cui concentrare i ricorsi anche per ridurre le spese. Evidenziamo che se non riusciremo ad ottenere la sospensione della Circolare prima del 20 settembre (o la massimo il 25 da verificare), siamo costretti a presentare il ricorso “nazionale” alla Circolare e man mano i ricorsi regionali quando verranno banditi gli avvisi di selezione. Chi non farà ricorso non potrà vantare alcun diritto.
6 settembre 2013
Il PRAP della Lombardia ha prorogato al 30 settembre la scadenza della Selezione.
4 settembre 2013
Grazie alla collaborazione della collega Ferro abbiamo consegnato nella mani del Ministro Cancellieri un "memo" e le "osservazioni alla Circolare" (durante la visita della CC Marassi di Genova).
3 settembre 2013
Lettera della collega Fineschi pubblicata da Ristretti Orizzonti
3 settembre 2013
Anche i PRAP di Sardegna e Campania hanno avviato le Selezioni.
3 settembre 2013
Abbiamo inviato una mail al Segretario nazinale del Sindacato Direttori Penitenziari per chiedere sostegno alla nostra causa.
3 settembre 2013
Comunicato stampa: "Carceri: con un colpo di “circolare” rimossi dopo 35 anni di servizio 450 psicologi e criminologi addetti alla valutazione della personalità ed alla riabilitazione dei detenuti" - 7 settembre 2013 - Incontro nazionale a Roma.
28 agosto 2013
Abbiamo inviato una mail di invito all'incontro del 7 settembre a: - Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi; - Presidenti degli Ordini Regionali degli Psicologi; - Consiglieri referenti ordini regionale gruppi di lavoro/commissioni psicologia penitenziaria.
27 agosto 2013
Il 30 agosto scade l'Avviso di selezione pubblicato dal PRAP della Liguaria: purtroppo la lettera inviata al PRAP dagli "espetti" non
avuto esito positivo.
21 agosto 2013Purtroppo anche il PRAP della Toscana ha pubblicato l'Avviso di selezione, scadenza 20 settembre 2013
(link)
20 agosto 2013 - Scambio di mail tra Alessandro Bruni (grazie alla mediazione della collega Laura Claps) e Mariacristina Tomaselli raprresentante dei "39 vincitori di concorso". Dallo scambio emerge la volontà dei "39" di evitare inutili polemiche e concentrarsi su una soluzione positiva per "esperti" e "vincitori di concorso".
18 agosto 2013
"Respubblica.it", che ringraziamo, ha pubblicato immediatamente la nota Sipp. Clicca
qui.
17 agosto 2013
Nota stampa Sipp in riferimento ad un ingeneroso articolo pubblicato su "Resapubblica.it" ispirato, purtroppo dai colleghi "vincitori di concorso. Speriamo con la nostra nota di chiudere una inutile polemica soprattutto in questa fase difficilissima.
13 agosto 2013
E' stato pubblicato l'Avviso di selezione per Esperti psicologi e criminologi Lombardia, scadenza 11 settembre 2013 (link)
12 agosto 2013
Prosegue l'impegno, anche in questi gionri di pausa estiva, da parte del sen. Manconi e di altri parlamentari sollecitati dai nostri colleghi. L'impegno sarà
costante e progressivo fino al raggiungimento dei nostri obiettivi.
9 agosto 2013
E' uscita una nuova Circolare del DAP per comunicare che il "Progetto Mare Aperto" ripenderà a partire dal 1° settembre 2013 rispettando le indicazioni delle Circolari dell'11 e 26 giugno e fornendo alcune interpretazioni, tra cui: - tutti dovranno essere iscritti agli elenchi (cosa che probabilmente non era avvenuta in precedenza trattandosi in fondo delle "Ammende"; - non esite più il monte ore delle 64 ore mensili. Inoltre, viene chiesto alle Direzioni UEPE di inviare gli accordi individuali con gli esperti psicologi entro il 30 settembre 2013: da ciò si deduce che si procederà a nuove "selezioni" almeno per "Mare Aperto".
8 agosto 2013
Interrogazione a risposta scritta presentata ai Ministri della giustizia, del lavoro e delle politiche sociali dai deputati Tiziana CIPRINI (primo co-firmatario), GALLINELLA, TRIPIEDI, RIZZETTO, ROSTELLATO, COMINARDI, BECHIS, BALDASSARRE, COLLETTI, BUSINAROLO, AGOSTINELLI (Seduta di annuncio: 68 del 08/08/2013) - Link per leggere il testo
8 agosto 2013
Interrogazioni a risposta scritta presentata ai Ministri della giustizia e della salute dai senatori Venera PADUA (primo co-firmatario) , ORRU' , MANCONI , MINEO , PAGLIARI , PARENTE , MATTESINI , MARINO Mauro Maria , GIACOBBE , DI GIORGI, BERTUZZI (Pubblicato il 8 agosto 2013, nella seduta n. 93) - Link per leggere il testo
7 agosto 2013
Il Presidente del Consiglio Ordine Nazionale Psicologi, nel confermare l'impegno afavore degli psicologi penitenziari e in attesa di notizie da parte del Ministreo della Giustizia, ha comunicato il proprio intervento rispetto agli "avvisi di selezione" emanati da alcuni PRAP e la partecipazione "ad aiuvandum" nel caso di ricorso al TAR del Lazio contro la Circiolare DAP.
5 agosto 2013
Nuova NEWSLETTER SIPP - Cliccare qui
31 luglio 2013
Teniamo costantemente aggiornato il nostro contatto con il Ministro della Giustizia e il Presidente del CNOP rispetto agli avvisi delle nuove selezioni per una sospensione delle iniziative dei
PRAP.
31 luglio 2013
Risposta della SIPP al Capo del DAP e rinnovo della richieste di incontro e sospensione delle Circolare. Per scaricare la lettera cliccare qui
31 luglio 2013
Avviso PRAP Lombardia per nuove selezioni esperti in base alla Circolare. Per scaricare l'avviso cliccare qui
27 luglio 2013
Abbiamo scritto alle due nuove Commissioni istituite dal Ministro della Giustizia per segnalare la nostra situzione ed essere ascoltati (cliccare qui per scaricare le mail):
- Commissione di studio in tema di interventi in materia penitenziaria
Presidente: Mauro Palma - Componenti: Rita Bernardini, Magda Bianco, Nicola Boscoletto, Mauro Bonaretti, Francesco Cascini, Lucia Castellano, Santi Consolo, Giovanna Di Rosa, Claudio Gelati, Luigi Pagano, Roberto Pscitello, Roberto Rao, Alfonso Sabella, Vincenzo Salamome, Angelo Sinesio, Cesare Burdere, Franco Corleone, Alessandro De Federicis, Emilio Di Somma.
- Commissione di studio in tema di ordinamento penitenziario e misure alternative Presidente: Glauco Giostra - Componenti: Marcello Bortolato, Roberto Bruni, Francesco Cascini, Federico Falzone, Fabio Fiorentin, Carlo Fiorio, Maria Gaspari, Paolo Renon, Carlo Renoldi.
Prima passi della SIPP:
1. contatti con i Presidenti delle Commissini Giustizia della Camera e del Senato;
2. contatti con un senatore per avvisare il Ministro della Giustizia;
3. segnalazione al Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi che tramite il presidente Palma si sta già attivando con il Ministero e con il DAP;
4. stiamo inviando una nostra lettera a DAP, Ministero, Camera e Senato, al Presidente della Repubblica, alle personalità che hanno firmato l'appello, alla
stampa, ecc.;
5. alcuni colleghi si sono attivati per contatti diretti con i dirigenti dei Prap e del Dap.
OBIETTIVO MINIMO: NEUTRALIZZARE LA CIRCOLARE!
Si comunica che prima della Circolare già abbiamo:
- diffuso l'appello con le 745 firme raccolte;
- inviato una lettera al Ministro della Giustizia per un incontro a breve;
- chiesta una audizione alla Commisione Giustizia del Senato che il 4 giugno ha deliberato l'avvio di una "Indagine cosnoscitiva sul sistema carcerario";
- chiesto un incontro al Presidente della Commissione Giustizia del Senato;
- contatti con il sen. Manconi sensibile alla nostra situazione;
- contatti con l'on. Gnecchi che si è attivata per riproporre il disegno di legge 4363 già presentato nella precedente legislatura;
- contatti negli ultime con il DAP (in particolare con il Vice Capo Vicario e con Il Vice Capo).
20 luglio 2003: Abbiamo inviato come SIPP - alle ore 08.41 tramite posta certificata - un sollecito per un incontro con i Dirigenti del DAP chiesto il 24 giugno.
17 luglio 2003: i Garanti dei Detenuti (rappresentati da Tocco e Corleone) hanno incontrato il Ministro della Giustizia Cancellieri e lasciato un "promemoria" dove si parla anche della "assenza di psicologi". Per scaricare il documento cliccare qui
23 luglio 2013 : Il Capo DAP Tamburino ha risposto alla nostra lettera del 24 giugno. Purtroppo non accetta la nostra richiesta di inocntroper "pressanti"
impegni istituzionali, non risponde ai questiti posti e si impegna ad una ricerca di maggiori fondi. Per scaricare la lettera cliccare
qui.
22 luglio 2013: lancio Agenzia AgenParl su comunicato carceri/boldrini: CARCERI: PALMA (PSICOLOGI), BENE ALLARME BOLDRINI. Per leggere il lancio cliccare qui
22 luglio 2013: Importante comunicato di Palma presidente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi "Protesta Psicologi penitenziari. Circolare Dap limita a 4 anni lavoro convenzione" (cliccare qui per leggere l'articolo); il comunicato è stato ripreso da agenzie stampa, ecc,
20 luglio 2013: Grazie ai colleghi della CC di Secondigliano sulla stampa di oggi è uscito un significativo articolo (per scaricarlo cliccare qui)
17 luglio 2013 : La SIPP ha inviato una lettera ai tutti i Garanti dei detenuti.
17 luglio 2013 : La SIPP ha inviato la nota Dopo i direttori dei musei anche gli psicologi
penitenziari diventano ad “orologeria” a tutti gli Ordini regionali degli psicologi al CNOP e all'AUPI.
14 luglio 2013 : La SIPP ha inviato una lettera ai 752 firmatari dell'appello al Presidente della Repubblica "Detenuti ed operatori travolti da un insolito destino!". Cliccare qui per scaricare la lettera.
luglio : Il sen. Pizzetti ha posto un quesito al Ministro della Giustizia ed ha ricevuto una risposta (elaborata dal DAP) che giudichiamo evasiva e insoddisfacente.
2 luglio 2013 : Il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi (CNOP) ha trasmetto al "Tavolo consultazione permanente sulla sanità pentenziaria" presso la Conferenza Unificata una scheda sintetica elaborata dalla SIPP Proposte per eventuali Linee di indirizzo per la definizione dell’intervento psicologico in ambito penitenziario. L'obiettivo è, ovviamnete, quello di porre l'attenzione sulla questione degli psicologi al "Tavolo" che ha elaborato gli "Accordi" che hanno accompagnato il passaggio della sanità penitenziaria e che costituisce il luogo della "consultazione permanente" tra il Ministero della Giustizia, il Ministero della Salute e alcune Regioni e, quindi, luogo istituzionale di fonfamentale importanze per qaulsiasi scelta futura verrà presa. Inoltre, già in precdenti documenti legati al passaggio si individuava la questione degli esperti ex art. come questione ancora irrisolta.
29 giugno 2013 - nota di Alessandro Bruni: Dopo i direttori dei musei anche gli psicologi penitenziari diventano ad “orologeria”
29 giugno 2013 - nota di Roberto Iannucci"Disamina della figura dell'esperto ex art. 80 O.P."
26 giugno 2013 : NUOVA CIRCOLARE DAP Il DAP nel confermare, purtroppo, la precedente Circolare su gli esperti, ha corretto un "errore": il contratto è annuale e non rinnovabile dopo un quadriennio. Per scaricare la Circolare cliccare qui
24 giugno 2013 : LETTERA SIPP AL DAP
Come SIPP abbiamo inviato una lettera al Capo Dipartimento, al Vice Capo vicario, al Vice Capo e ai Dirigneti generali di "Personale e Formazione", "Detenuti e Trattamento" e "Esecuzione Penale Esterna".
Nella lettera, dopo alcune considerazioni sulla Circolare e ricordare alcuni passaggi della nostra vicenda chiediamo: un incontro con i vertici del DAP; la costituzione di un gruppo di lavoro per decidere del nostro futuro; la sospensione della Circolare.
20 giugno 2013 : LETTERA CNOP AL DAP
Il Consiglio Nazionale del'Ordine degli Psicologi chiede immediata sospensione della circolare e incontro urgente con il Capo Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e al Ministro della Giustizia e ai Sottosegretari. www.psy.it
14 giugno 2013 : CIRCOLARE DAP CHE DECRETA LA FINE DEL LAVORO DEGLI ESPERTI Il DAP, a firma del Capo Dipartimento Giovanni Tamburrino, ha emanato la gravissima Circolare Circolare 3645/6095 dell’11 giugno 2013 “Impiego degli esperti di cui all’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975, n. 354.
Con tale Circolare si mette fine della continuità del lavoro di psicologi e criminologi negli istituti penitenziari e nell’esecuzione penale esterna dopo più di trentacinque anni di attività. Per scaricare la Circolare cliccare qui
15 aprile 2013 : Pubblichiamo l'importante nota con la quale Luigi Pagano (Vice Capo DAP) sostiene il nostro appello.
Tramite la nostra collega della Lombardia Maria Caruso abbiamo ricevuto l'adesione al nostro "Appello" del dott. Luigi Pagano (Vice Capo DAP, già direttore istituto penitenziario, gia provveditore amministrazione penitenziaria) che ha inviato una importante nota di riconoscimento del nostro lavoro. Ringraziamo sinceramente il dott. Pagano per la sua sensibilità.
VENETO 30%;
UMBRIA 40-50%;
PUGLIA 40%;
MARCHE 17%;
CALABRIA (rinnovo solo per i primi tre mesi?);
SICILIA 30% (che verrà compensato utilizzando le ore per 9 mesi: i primi 3 mesi ore residue 2008),
TOSCANA 40%;
SARDEGNA 40% (da verificare)
Nel 2008 si è svolto un convegno in ricordo di Gaetano De Leo
Lo scorsa anno si è svolto a Sassari nei giorni 27-29 maggio il Convegno Internazionale Prevenire il crimine. Dalle indagini investigative al reinserimento del
condannato e lo Spettacolo teatrale “e…”, Compagnia “Stabile assai” della Casa di reclusione di Rebibbia.
Il convegno è stato promosso in ricordo di Gaetano De Leo, dell'impegno scientifico con cui lo studioso, scomparso nel 2006, ha consegnato nuove prospettive teoriche, nuovi sguardi per
affrontare la questione criminale.
Il convegno, nell’ambito de "Gli appuntamenti del Centro Studi Urbani", è stato coordinato dalla prof.ssa Patrizia Patrizi dell’Università di Sassari.
Rassegna stampa - interventi psicologi